Emerge da uno studio di Social Impact Agenda per l’Italia. Analizzati anche gli strumenti della finanza a impatto per sostenere il settore

 

Sul sito del quotidiano Il Sole 24 ore il 2 gennaio 2025 è apparso un articolo a firma di Daniel Russo che spiega qual è la comunità energetica più efficace, quali sono gli strumenti di impact investing e quali le raccomandazioni per la finanza. «Gli investimenti finalizzati a generare impatto sociale e ambientale positivo e misurabile, producendo al tempo stesso un ritorno economico per gli investitori, possono essere un acceleratore importante per lo sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili (Cer). È quanto emerge dalla ricerca “Comunità Energetiche Rinnovabili a impatto. Modelli e strumenti di impact investing per la transizione giusta”, promossa da Social Impact Agenda per l’Italia». Lo studio identifica e approfondisce le soluzioni di investimento e finanziamento a impatto più efficaci all’interno del contesto delle Cer, attraverso un’analisi basata sul confronto con diversi stakeholder e sullo studio di esperienze in corso in tutta Italia. «Le interviste a operatori finanziari e ai protagonisti delle associazioni di categoria, della Pubblica Amministrazione, enti di ricerca e del Terzo Settore, combinata alle simulazioni tecnico-economiche delle Cer di diverse configurazioni, ha consentito tanto l’identificazione di opportunità e criticità qualitative dell’adozione di pratiche di impact investing nell’ambito dei progetti Cer quanto la definizione delle Cer idealtipo, caratterizzate da un modello economico-finanziario remunerativo e capace di generare un valore positivo per la comunità sia in termini ambientali che sociali: Cer industriali, a trazione pubblica, a trazione del terzo settore/ente religioso, di soli cittadini, mista».

 

L’articolo si trova a questo link: https://www.ilsole24ore.com/art/rinnovabili-qual-e-comunita-energetica-ideale-quella-industriale-AGFbVp5B